Franco Comploj
Manifattura di sculture in legno dal 1929
Gradena Art Sculture-in-legno
gruppo di artigiani ed artisti ad Ortisei attorno al 1900

Tradizione

L'intaglio del legno in Val Gardena è documentato fin dagli inizi del XVII secolo.

Già allora alcuni contadini di montagna incominciarono, soprattutto nella zona tra Ortisei e Santa Cristina, a scolpire figure nel legno. I primi probabili iniziatori di tale arte, secondo la cronaca della valle, furono le famiglie dei Vinazer di Pescòsta e dei Tröbinger di Ciancél ad Ortisei, particolarmente versate in campo artistico. Le generazioni più antiche di tali famiglie avevano appreso la loro nobile arte in celebri botteghe artistiche e nelle accademie di Monaco, Vienna, Venezia e Firenze, e si dedicarono per un lungo periodo quasi esclusivamente alla scultura sacra. Soltanto in seguito si sviluppò la scultura a carattere profano. Quasi contemporaneamente alla nascita dell'intaglio del legno, fecero la loro comparsa i primi commercianti, dapprima semplici venditori ambulanti che divennero poi veri e propri distributori dei più diversi prodotti dell'artigianato artistico gardenese. Tanto che nel giro di pochi anni si venne formando in tutta Europa una fitta rete di traffici commerciali per la vendita delle numerose opere di scultura. Fu così che molte famiglie della Val Gardena si dedicarono, oltre che alla conduzione del maso, all'intaglio nel legno, alla pittura e doratura, alla costruzione di altari e alla produzione di giocattoli (nell'immagine si vede un gruppo di artigiani ed artisti ad Ortisei attorno al 1900).

Franco Comploj: impresa familiare con origini attorno al 1900

Traduzione: Franz Comploj Maestro pittore Ortisei – Val Gardena – Tirolo anno 1910 - 1920 ca.

All’epoca il maestro policromatore Franz Comploj dl Pizuela (nell’immagine seconda fila, terzo da sinistra), padre del fondatore dell’azienda, era titolare di un laboratorio di policromatori ad Ortisei (vedasi timbro), che in certi periodi impiegava più di dieci di questi artigiani. Come da tradizione famigliare, il primogenito venne chiamato Franz e come suo padre sviluppò una passione per la scultura in legno. Già in giovane età Franz fondò la propria azienda e dal 1929 era titolare dell’impresa di sculture in legno "Franco". La denominazione dell’azienda deriva dalla fusione del nome FRANz e il suo cognome COmploj*. Grazie al suo entusiasmo per la scultura in legno, ben presto diventò un’azienda di successo e già dopo pochi anni riuscì ad acquisire un terreno edificabile ad Ortisei, dove stabilì la sede dell’azienda e la propria casa. La Villa Franco fino a tutt'oggi è sede dell’azienda e la casa di "Franco". Adolf e Otto, i fratelli più giovani di Franz, inizialmente erano coinvolti nell’azienda, fondarono però poi le proprie imprese di sculture in legno, con l’incoraggiamento del fratello maggiore.
A metà degli anni ’50, a soli 18 anni, il figlio di Franz, Franco prese in mano la direzione dell’azienda. Lui stesso, nato poco prima dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale, era stato chiamato Franz come da tradizione famigliare, anche se sotto il regime fascista doveva essere chiamato Francesco. Questo nome imposto non era utilizzato da nessuno, cosicché finisce per essere chiamato Franco da tutti. La fusione del suo nome con la denominazione dell’azienda sembra essere un presagio, siccome fino ad oggi ad 80 anni compiuti il titolare senior Franco è coinvolto nell’attività giornaliera dell’azienda ed offre un prezioso supporto attivo alla quarta generazione, che ora gestisce l’azienda. Facendo parte della propria vita da oltre 60 anni, l’azienda troverà sempre un posto speciale nel suo cuore.
La direzione attuale dell’azienda, che ora è presente anche sul mercato internazionale, è ormai passata alla quarta generazione nelle mani del figlio di Franco Franz Robert, il quale non solo affronta le sfide del 21.secolo, ovvero digitalizzazione, ricerca di nuovi prodotti e nuovi mercato, ma già trasmette l’entusiasmo e la passione per la scultura in legno e l’azienda famigliare alla quinta generazione. Infatti la scultura in legno é questione di famiglia da "Franco" e ogni generazione gestisce l’azienda famigliare con passione e dedizione. L’azienda offre un grande varietà di sculture di alta qualità con origine nell’arte locale e cristiana. Si trovano però anche tesori artistici della scultura in legno della Val Gardena più profani e moderni nel catalogo di "Franco", nel online-shop o anche direttamente nel nostro negozio ad Ortisei.

    Le generazioni dal 1880:
  • Prima generazione - Franz Comploj dl Pizuela (*1880 †1963) e moglie Amalia Runggaldier da Passua Maestro policromatore con proprio laboratorio, a tempo impiegava più di 10 artigiani
  • Seconda generazione - Franz „Franco" Comploj (*1906 †1958) e moglie Ilda Albertina Casari Fondatore dell’impresa di sculture in legno "Franco" Comploj nel 1929
  • Terza generazione - Francesco "Franco" Comploj *1938 e moglie Elisabeth Pobitzer
    Attivo nell’impresa da oltre 60 anni
  • Quarta generazione - Franz Robert Comploj *1973 e moglie Dora Demetz

Attualmente l’impresa famigliare é gestita dalla terza e quarta generazione

    Nell’immagine troviamo tre dei nostri antenati, che erano attivi nell’artigianato già attorno al 1900:
  • Franz Comploj dl Pizuela (*1880 †1963) bisnonno di Franz Robert - no. 23
  • Ferdinand Stuflesser de Petlin (*1855 †1926) trisavolo della moglie di Franz Robert Dora - no.7
  • Jan Meine Demetz de Sule (*1847 †1916) trisavolo della moglie di Franz Robert Dora - no. 10
Foto del gruppo di artigiani ed artisti ad Ortisei dal archivio di Franco Comploj

Immagine attorno al 1900, nelle vicinanze del ponte Pana ad Ortisei: è una delle prime immagini che rappresenta l’artigianato artistico in Val Gardena.
Persone nella fotografia del fotografo e pittore Michel Lackner di Kirchberg nel Tirolo:

Prima fila da sinistra:
1. Luis Kostner da Stlujuc
2. Johann Delago dala Sëlva
3. Josef (Sepl) Bernardi de Iànec
4. Franzisca Kostner da Pertàn
5. Alois Kostner Móler da Pertàn
6. Johann Stuflesser
7. Ferdinand Stuflesser de Petlin
8. Prof. Adolf Kaim
9. Marina Kostner
10.Jan Meine Demetz

Seconda fila da sinistra:
21. Johann Moroder de Trinadianesch
22. Paul Leitner aus Villnöß
23. Franz Comploj dl Pizuela
24. Petri
25. Angiul da Bruel

Terza fila da sinistra:
31. Unbekannt
32. Johan Kostner da Pertàn
33. Josef Pescosta aus Colfuschg
34. Jockl Crepaz
35. Rinaldi aus Venedig

Quarta fila da sinistra:
41. Engel Kostner da Pertàn
42. Josef Demetz da Pallua
43. Unbekannt
44. Dominik Moroder de Oberdoss (Fratello di Josef Moroder „Lusenberger")

Salvo errori - Foto dall'album della Famiglia Franco Comploj

 

Il Maso Pizuela

Immagine e testo: Nosta Sëlva Vedli inuems de luesc y mejes - Cunsëi de furmazion de Sëlva - Rudolf Mussner

  • 1715: Pizuala de Chiamplo, Mathio de Chiamplo
  • 1762: Margreta Vinàzerin Wittib zu Pizzuellà 56 und 5 K ... ½ heisl u. ackherle, Caspar Comploy Schuester zu Pizuella 27 ... Margreta Rubatscherin 35 besizzet ½, heisl und ackherle.
  • 1768: Caspar Comploy h. i. die Behaus. Pitzuellä u. ain Ledergärb unter Neuhaus.
  • 1779: Caspar Comploier hat innen die Behausung Pizuellä mit Ledergärb u. Holzhütten
  • 1780: Pitzuella
  • 1754 - 1896: Pizzuola, Gian Antonio Comploi
  • 1784 - 1919: Pizzuella, Joh. Anton Comploi
  • 1858: Komploi Johann Anton, Pizuela, Bauer: Wirtschaftsgebäude, 18 Qk., samt Gemüsegarten und Wohn u. Wirtschaftsgebäude, 78 Qk.
  • 1899, 1951 : Pizuéla
  • 1986: patrons de Pizuëla: Comploi Paula y Senoner Carla
  • 2008: mesc stlut Pizuela: Comploj Johann Anton, Pizuela